Monreale

Tesori Normanni

Questa piccola cittadina, sorta sulle pendici del Monte Caputo, a pochi chilometri da Palermo, è famosa per il suo Duomo normanno, ricco di preziosi mosaici, e per lo splendido Chiostro dell’Abbazia Benedettina. La nascita del Duomo, fondato nel 1174, è avvolta nella leggenda: si narra che Ruggero II, avendo sognato di trovare un tesoro nascosto sotto un albero di carrubo ai cui piedi si era addormentato, fece il voto di edificare un tempio in onore del Salvatore, se la profezia del sogno si fosse avverata. La caratteristica straordinaria di questa costruzione è l’addobbo musivo che si sussegue lungo tutto il perimetro interno della chiesa, realizzato con tessere incastonate nell’oro zecchino. Spicca, nell’abside maggiore, la straordinaria rappresentazione del Cristo Pantocratore, inserito in una complessa figurazione che rappresenta il trionfo del Cristianesimo. Il Chiostro dei Benedettini, anch’esso risalente al tempo di Guglielmo II, si articola intorno ad un portico quadrato costituito da 228 colonne sormontate da archi ovali e ornate in modo vario, con intarsi a mosaici policromi, ad arabeschi, a rilievo, a mosaico d’oro.